venerdì 30 dicembre 2022

Imbarchiamoci con fiducia

                                                                                 

                                                                                                                                                       Nerviano, 30 Dicembre 2022 ore 14:30

 

“Ormai ci siamo quasi, stai per andare via!” - è stato questo il pensiero che ha aperto dentro di me il portale dei ricordi di questo duemila ventidue.
Un’anno particolare il duemila ventidue, iniziato peggio di come era finito il duemila ventuno. 
Innumerevoli giorni caratterizzati, perlopiu’ da emozioni a bassa frequenza. 
Ricordi difficili, che fanno tremare il cuore.
Nel momento in cui mi avvicino a queste cupe memorie, però, riesco ad avvertire la Luce. 
È proprio in questo instante che nella mia mentre iniziano a scorrere dei flash. 
Sono dei ricordi.
Vedo delle immagini. 
Mi emoziono.
Le palpebre dei miei occhi sembrano  aprirsi e chiudersi a rallenty, come se il tempo si fosse allungato.  Entro in uno spazio tempo dove ogni cosa ha un senso. Sento gli occhi inumidirsi nell’istante in cui riesco a percepire quel senso di protezione che hanno saputo trasmettermi tutte le persone che mi sono state vicine.
Ricordo perfettamente il giorno in cui mi resi conto che ero stretta in un grande abbraccio di Amore, da parte di tutte quelle persone che, in quei giorni, non mi hanno lasciata mai da sola.
C’è stato più di un momento in cui ho pensato che tutto fosse perso, eppure ad un certo punto il cielo ha deciso che avrei, finalmente, potuto riaprire quel cassetto. Il cassetto all’interno del quale avevo dovuto nascondere il mio sorriso ed insieme a lui il mio cuore spaventato.
Ecco che, allora, riapro il cassetto.
E’ tornata la Luce.
Sono tornata a Sorridere.
Sono tornata ad Amare.  
Certo le cicatrici, a volte, si fanno sentire, in fondo è anche quella la loro funzione: quella di ricordati il perché oggi sei diventata quella che sei.
Ora sono felice e ringrazio tutte quelle persone che, grazie al loro Amore mi hanno protetta, ognuna a modo suo, dalla tempesta che ho attraversato. 
A loro dico GRAZIE con tutto il cuore. 
Sono state Rifugio.
Sono state Casa. 
Sono state Calore.
Sono state Abbracci.
Sono state Sorrisi.
Sono state Carezze.
Sono state Speranza. 
Sono state Amore.
 “GRAZIE” è la parola che ho  deciso di scegliere per congedare questo duemila ventidue così intenso. 
GRAZIE a te vita, per avermi dato la forza ed il coraggio di scegliere il sorriso.
GRAZIE a te vita, per avermi donato la forza ed il coraggio di tornare ad indossare le mie amate Ali.
GRAZIE a te vita, per avermi regalato la forza ed il coraggio di continuare a voler bene alle persone che hanno avuto la voglia, la forza ed il coraggio di calpestare il mio cuore pulito e sincero.
GRAZIE a te vita, per aver fatto entrare nella mia vita delle persone meravigliose.
GRAZIE a te vita, per avermi dato il coraggio di non scappare dal buio e trasformare il dolore in LUCE.

Con tutta l’umiltà del caso mi permetto di dare un consiglio a te, che hai avuto la voglia di leggermi fino a qui: Ricorda che nessuno può darti l’amore di cui hai bisogno, quello te lo puoi donare solo tu. 
Non soffrire più del dovuto per delle persone che non hanno saputo apprezzare il tuo amore calpestandoti senza scrupoli ne gratitudine. Queste sono persone che, purtroppo, soffrono ogni singolo giorno della loro vita, non sanno cosa significhi amare qualcuno.
Perdona te stessa per aver permesso loro di calpestarti.
Perdonati per non aver protetto i tuoi confini. 
Perdona queste persone e lasciale andare. 

Buon Anno che sia per tutti noi, un anno che sappia regalarci la voglia di IMBARCARCI! 
Che sia un relazione, 
Che sia un figlio, 
Che sia un Lavoro,
Che sia un progetto o anche solo un’idea. 

IMBARCHIAMOCI CON FIDUCIA.
Dal mio cuore fino al Tuo

Lu’

Lucrezia di Lernia in The Moonland
(Naturopata specializzata in Terapia Alimentare, Fitocomplementi.
Esperta di cucito terapia.)

 

 

 

FERMA AL SEMAFORO

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