sabato 7 settembre 2024

INNUMEREVOLI VITE PARALLELE

 



E’ l’imbrunire e sono in macchina.

Mentre sto guidando sono assorta da una miliardo di pensieri, o forse più, quando, dal prato accanto a me, vedo volare “qualcosa” di scuro. “Qualcuno” di stretto e sottile. 

Non so perché ma, già da quando mi sono resa conto di questa “striscia” scura che volava, mi sono sentita “strana”, come quando mi trovo in una situazione che non riesco a controllare.

Dopo qualche secondo sento un rumore fortissimo di battito di ali che arriva dalla parte posteriore della macchina, in corrispondenze del posto passeggero alla mia destra.

Giro appena la testa e mi accorgo che una libellula gigantesca, penso di non aver mai visto una libellula così grande, e’ entrata nella mia macchina. 

Non mi spiego come abbia fatto ad entrare, guardo i finestrini e mi rendo conto che erano aperti sì e no 10cm, non di più.

Nel momento in cui mi rendo conto delle dimensioni della CREATURA che si trova nella mia macchina inizio a capire che è il caso che io mi fermi il prima possibile, ma non posso e devo aspettare.

Intanto LEI continua ad agitare fortissimo le ali producendo un “fffrrrrr” che mi fa venire i brividi. Non ho paura ma sento i brividi su tutto il corpo. 

Dopo qualche minuto di percorrenza riesco a girare in una via ed accostarmi. 

Metto in folle, sollevo il freno a mano, tolgo la cintura e salto fuori dalla macchina.

Corro ad aprirLE il portellone posteriore, perché nel frattempo LEI si era rifugiata nell’angolo in alto a sinistra del lunotto posteriore.

Insomma, apro il bagagliaio ma LEI non esce, resta lì, anche io resto lì, ad aspettare che LEI si senta pronta ad uscire.

Dopo qualche istante si fa un’ultima svolazzata sul lunotto e poi via, di nuovo in volo libera verso chissà quale meta🧚🏻 .

Ed io, ancora con i brividi addosso sorrido!

E’ stato bello perché, mentre la guardavo allontanarsi, mi sono resa conto che in questo mondo esistono innumerevoli vite parallele, ognuna con le sue emozioni, i suoi tempi, i suoi obiettivi e destinazioni. Mi spiego meglio: mentre io ero in macchina assorta nei miei pensieri, LEI, la libellula, era intenta a volare alla ricerca (forse) di cibo  ma, nello stesso momento, magari un micetto, dall’altra parte del mondo, sta facendo le fusa alla sua umana, oppure chissà dove sta nascendo un bambino, magari due innamorati si stanno baciando per la prima volta. Tutto nello stesso momento in cui io e la “MIA” dragonfly ci siamo incrociate. Insomma potrei continuare con un elenco infinito di situazioni, ma quello che mi fa star bene e’ pensare che nonostante le brutture del mondo esiste, sempre, un rovescio della medaglia che rende comunque questo mondo UN POSTO MERAVIGLIOSO.


Piccoli attimi di vita,

Nerviano, 7 settembre 19:45.



Lucrezia di Lernia in The Moonland

(Naturopata specializzata in Terapia Alimentare, Fitocomplementi.

Esperta di cucito terapia.)


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